Tredici anni per dirsi addio? No, non sarà mai un addio quello tra Christian Kukuk e Ludger Beerbaum. Dice il vincitore della medaglia d’oro individuale di Parigi 2024: «Tutto quello che ho imparato nello sport, l’ho imparato da Ludger Beerbaum. Ludger ha avuto il ruolo più importante nella mia equitazione e per il mio successo, gli sarò eternamente grato per questo. Sono ben consapevole che sarà difficile percorrere la mia strada d’ora in poi senza il suo sguardo protettivo e la sua immensa esperienza, tuttavia è giunto il momento per me di aprire un nuovo capitolo della mia vita».
Commenta dal canto suo Ludger Beerbaum: «Partendo dall’essere un giovane cavaliere, Christian nel giro di una decina d’anni è cresciuto fino a diventare una figura di grande spicco nella nostra scuderia e nella nostra squadra. Il fatto che oltre al rapporto professionale e lavorativo tra noi ci sia una relazione personale di particolare fiducia ci permetterà di continuare a lavorare insieme negli anni a venire».
Christian Kukuk (nato il 4 marzo 1990) per l’appunto tredici anni fa è arrivato nella scuderia di Ludger Beerbaum a Riesenbeck e nel corso di questo periodo di tempo ha ottenuto risultati magnifici: vittorie in Gran Premi e Coppe delle Nazioni, ma soprattutto due medaglie a squadre nel Campionato d’Europa (Riesenbeck 2021 argento su Mumbai e La Coruna 2025 bronzo su Just Be Gentle) e poi il formidabile trionfo olimpico a Parigi 2024 con la medaglia d’oro individuale in sella a Checker. Adesso questa storia termina: alla fine del 2025 Christian Kukuk lascerà Riesenbeck e inizierà la sua vita di professionista e sportivo indipendente.
Una cosa è certa: Riesenbeck è una vera e propria università del salto ostacoli mondiale e Ludger Beerbaum un maestro formidabile, se si considera che dal suo insegnamento provengono anche Christian Ahlmann, Henrik von Eckermann, Marco Kutscher, Philipp Weishaupt, prima di Christian Kukuk. Una somma di vittorie, titoli e medaglie impressionante… !